Pennette con Rucola e Stracchino

15 Novembre 2018lericettediluci2015
Pennette con Rucola e Stracchino

Buongiorno a tutti!!! Oggi voglio lasciarvi una ricetta leggere ma super buona: le Pennette con Rucola e Stracchino

Chi mi segue avrà notato che, dal ritorno dalla vacanze, il mio blog è stato in quasi totale silenzio. Come ho scritto qualche settimana fa, pubblicando una ricetta preparate prima dell’estate, ho deciso di mettermi a dieta e la mia mente ha associato questa tanto temuta parola con la quasi totale assenza di nuove ricette.

Sono trascorsi ormai quasi tre mesi e devo dire che, riflettendo, mi sono resa conto che mio marito prima e la mia nutrizionista poi avessero avuto ragione quando mi hanno fatto notare che avrei potuto gestire questa cosa in maniera diversa. Oggi ne sono convinta anche io, perchè mi sono resa conto che avrei potuto tranquillamente associare le due cose. Perchè? Perchè essere a dieta non vuol dire solo verdure lesse e pesce bollito ma vuol dire “mangiare bene” associando in modo corretto gli alimenti e usare la propria fantasia per rendere appetibile anche un piatto meno calorico.

L’alimento sul quale in questi mesi mi sono maggiormente ricreduta è stata la pasta. Si proprio Lei. In passato, pensando di poter riuscire da sola ad educarmi al cibo, ho commesso il grave errore di escluderla dalla mia alimentazione, con scarsi risultati per giunta, pur amandola molto. Mi sono ritrovata invece, in questo periodo, a mangiarla molto più spesso seppur in quantità precise ed associata in modo corretto, grazie al supporto di un professionista, agli alimenti giusti.

Ho un rapporto particolare con la pasta. Io quelli che dicono che è tutta uguale non li ho mai capiti e devo dire che li guardo con una faccia tra l’incredulo e l’orrore quando mi capita di sentire questo tipo di affermazioni. I formati di pasta possono cambiare un piatto; possono evocare un ricordo; possono farti pensare ad una festa; possono diventare una Tradizione; possono piacerti anche solo per un formato più carino ma ognuno di questi casi dimostra che la differenza c’è e come.

Voi per esempio i tubetti rigati piccoli li mangereste mai a Natale o di domenica???? Eh no!!! Perchè in un giorno di festa ci sono le tagliatelle, i rigatoni; cosa sarebbe la Genovese senza gli “ziti spezzati”; lo Spaghetto aglio, olio e peperoncino non sarebbe la stessa cosa con le farfalle…e così via..potrei farvi decine di esempi.

Mi vengono in mente le conchigliette. Ho sempre odiato le conchigliette, quasi più del tubetto. Da crude sono molto carine ma da cotte …proprio no!!! Quando ho letto l’articolo di Valentina sulle Pennette con Rucola e Stracchino ho pensato che ci avessero separate alla nascita e che finalmente avevo trovato qualcuno che, come me, temesse di affogare al sol pensiero di mangiarle. Con lei mi capita spesso di scovare delle affinità sia alimentari che familiari; entrambe amiamo la frittatina napoletana di pasta (si lo so…quello è un punto in comune con tutta l’umanità); entrambe laviamo le ciotole svariate volte dopo averle usate per lavorare l’uovo crudo perchè quell’odore lo sentiamo per giorni; entrambe siamo abituate a preparare il sartù di riso con il “ruoto a ciambella”…entrambe abbiamo da poco una nuova amica INSTANTanea in cucina.

Valentina, vincitrice del The Recipetionist di novembre e dicembre, riproducendo una ricetta in passato suggeritola da un dietologo, ha scelto di dire no alle conchigliette da Lui proposte e con questa scelta mi ha fatto scoprire un piatto che in caso contrario non avrei mai preso in considerazione ma che, con la scelta delle pennette (che io ho preferito lisce) e con la bellissima foto che ha fatto, mi hanno subito fatto una gola tremenda.
Sul suo blog trovate tantissime ricette stupende, molte delle quali riescono ad unire il gusto e la fantasia con la velocità e la semplicità!

Sono sempre alla ricerca di piatti saporiti e veloci allo stesso tempo da preparare soprattutto per il pranzo da portare in ufficio o in quei giorni in cui non ho molto tempo. In questo periodo inoltre, dovendo seguire uno schema alimentare preciso, ho iniziato a fare più attenzione proprio a questi piatti più semplici.

Vi consiglio di provarlo perchè è davvero gustosissimo!!!! Sono curiosa di scoprire quale formato di pasta scegliereste!!!!! Se siete a dieta basterà prepararlo rispettando le quantità di alimenti e condimento che vi ha consigliato il vostro nutrizionista. E se non siete a dieta, provatelo lo stesso, perchè non sempre l’aggiunta di ingredienti nobilita un piatto. La semplicità spesso è l’arma vincente.

Pennette con Rucola e Stracchino
Pennette con Rucola e Stracchino

Ingredienti per 4 persone

320 g di Pennette liscie
200 g di Stracchino
2 cucchiai di Latte
Rucola, abbondante
Sale fino
2 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
(per me li ho omessi aggiungendoli in mantecatura agli altri)
Pepe nero di mulinello

Procedimento

Mentre cuocete la pasta in abbondante acqua salata per i minuti indicati sulla confezione, preparare il sughetto di stracchino e rucola.

Lavare la rucola, asciugarla, togliere i gambi e tritarla grossolanamente.

In una padella, sciogliere lo stracchino con il cucchiaio di latte, a fuoco basso, facendolo diventare una crema. Aggiungere quindi la rucola, il pepe nero e saltarci la pasta.

Servire caldo.

Con questa ricetta partecipo al The Recipe-tionist di novembre e dicembre, bellissimo gioco ideato da Flavia del Blog Cuoci, Cuci e Dici.

Pennette con Rucola e Stracchino

 

Pennette con Rucola e Stracchino
Pennette con Rucola e Stracchino

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3 Comments

  • Elisa Baker

    19 Novembre 2018 at 12:10

    Beh cara mia, bentornata finalmente ci sei mancata, e aggiungerei anche troppo ci sei mancata! Detto ciò io qua con questa ricetta ci vedo molto bene anche dei sedanini rigati (aaaaah e qua la vostra (tua e di Vale) fobia del soffocamento toccherebbe le stelle ahahahahah). Detto questo mia cara, sono della scuola ad ogni condimento la sua pasta e potrei morire a vedere le penne aglio e olio, morirei anche solo a sentire spaghetti con il salmone…etc etc… quindi mi trovi in sintonia con te…e ora per favore non ci lasciare più così tanto a bocca asciutta, capito? Baci Flavia

  • Valentina

    16 Novembre 2018 at 7:53

    E tu che dicevi di aver perso la mano… va là, ti è venuto un piatto di pasta da fine del mondo, e sono contenta sia che abbia incontrato le tue necessità dietetiche sia che abbia superato (perché lo ha superato, giusto?) il vaglio del gourmet di casa Melchiorre/Aiello. La pasta liscia… qui apriamo una parentE che non si chiude più, so che per voi a Napoli la pasta rigata sia una ignominia, tanto quanto per me lo è la pasta liscia, soprattutto alcuni formati (penne in primis e mezze maniche per me) pur non disdegnando affatto 'o zit' spezzat' e il pacchero. Mi piace molto il passaggio in cui ad ogni sugo va necessariamente abbinato il tipo di pasta perfetto e adatto, quello che ci combacia come due tasselli di un puzzle. Io in brodo ci mangiavo le stelline, i ditalini (rigati) solo se mia madre aveva comprato i formaggini, mentre li uso indiscriminatamente per la crema di fagioli o col minestronzio passato. Spaghetti aglio e olio non si toccano nemmeno qua, mentre le farfalle le odio tanto quanto credo tu odi le righe sulla pasta. Ma formati di pasta a parte, sì, noi abbiamo gli stessi gusti, e mi viene da ridere perché l'altra sera, mentre ti dicevo che cosa avresti potuto scegliere di light dal mio blog, ti ho consigliato proprio queste. Abbasso le conchigliette e viva le pennette con lo stracchino e la rucola! E grazie per aver fatto nottata per esserci il 15 del mese!

    1. lericettediluci2015

      16 Novembre 2018 at 9:39

      il piatto ha superato il vaglio di casa Aiello/Melchiorre e io ho ritrovato quel brivido di piacere e quella pace che riesce a darmi il mio studiolo, il cavalletto e la macchina fotografica!!!! Ho in mente altre ricette…alcune non potrò assaggiarle ma il Santone ti ringrazia per aver vinto perchè potrà finalmente assaporare qualcosa di molto “calorico”!!!!!! Conosco quasi tutte le tue ricette e per ognuna di loro riesco a trovare un aneddoto che va oltre l’ingrediente e che, non mi stancherò mai di dirlo, è la parte bella di questo gioco e di questo mondo. Perchè? perchè parla di persone, di rapporti e di stima…senza competizioni ne smanie di dimostrare di saper fare più dell’altro o essere esperte di qualcosa!!!! Noi cuciniamo perchè ci piace…ci rilassa e ci diverte!!!!!! a presto amica!!!

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